Non solo nel Regno Unito c'è un disperato bisogno di camionisti – anche alla Francia mancano approssimativamente da 40 000 a 50 000 autisti, e alla Germania addirittura più di 65 000. A ciò si aggiungono traffico, problemi di capacità, carenza di container, distributori di diesel e AdBlue a secco nonché costi in aumento, ad esempio per la tariffazione di CO2. Risultato? Difficoltà a livello di fornitura e arresti di produzione che al momento stanno destando grandi preoccupazioni a interi settori industriali.
Questo squilibrio tra domanda dinamica di trasporto e offerta limitata a causa della carenza di autisti comporta inoltre un aumento delle tariffe. Secondo l'European Road Freight Rate Benchmark, nel terzo trimestre 2021 i prezzi del trasporto stradale europeo hanno raggiunto un massimo storico. Al momento, i margini degli spedizionieri sono ancora relativamente sicuri poiché i costi possono essere facilmente ricollocati prima del trimestre natalizio ad alto fatturato. Alla luce delle suddette considerazioni, raccomandiamo un investimento nelle società di logistica Kühne+Nagel e Deutsche Post con un forte portafoglio ordini.
