In futuro le regole del gioco del panorama previdenziale svizzero potrebbero cambiare: chiunque voglia ritirare il proprio capitale di previdenza in un'unica volta dovrà pagare più imposte. Il Consiglio federale prevede di introdurre un cambiamento – ecco cosa dovete sapere.
L’essenziale in breve
Spesso, chi risparmia per la previdenza per la vecchiaia versa regolarmente il contributo massimo nel pilastro 3a o incrementa l'avere della cassa pensioni con riscatti volontari. Questo capitale viene pianificato a lungo termine, che sia per il pensionamento (anticipato o ordinario) o per l'acquisto di una casa.
Tuttavia, potrebbero presto esserci cambiamenti: in futuro il Consiglio federale intende aumentare l'imposizione dei prelievi di capitale dal 2° e 3° pilastro. Questa proposta è parte delle misure di sgravio applicabili dal 2027, poste in consultazione il 29 gennaio 2025. Come per tutti i progetti di legge in Svizzera, l'ulteriore processo politico potrebbe portare a modifiche o adeguamenti – oppure addirittura alla non attuazione della riforma.
Se la riforma dovesse entrare in vigore come previsto (probabilmente nel 2028), il prelievo di capitale sarà fiscalmente meno vantaggioso rispetto alla rendita. Con il gettito fiscale aggiuntivo si intende sgravare il bilancio federale. La riforma riguarda esclusivamente le imposte applicate dalla Confederazione sui prelievi di capitale.
Chi effettua versamenti a favore della previdenza per la vecchiaia beneficia dell'imposizione posticipata.
Tuttavia, ciò vale solo per i prelievi di capitale dai pilastri 2 o 3a. Chi opta per una rendita della cassa pensioni anziché per un prelievo (parziale) di capitale paga la regolare imposta sul reddito, che generalmente dal punto di vista fiscale è meno allettante.
In occasione del prelievo di fondi della cassa pensioni o di fondi previdenziali (pilastro 3a) si applica la cosiddetta imposta sul captale liquidato, la quale è inferiore rispetto all'imposta ordinaria sul reddito e viene calcolata separatamente dal resto del reddito e della sostanza. Nota bene: l'imposta sul capitale liquidato può variare a seconda del cantone. Inoltre, nella maggior parte dei cantoni gli importi versati sono soggetti a progressione, ciò significa che l'onere fiscale aumenta in modo più che proporzionale rispetto all'importo versato.
Il nostro consiglio: con una pianificazione finanziaria individuale potete trovare la soluzione ottimale.
Fissare un colloquio di consulenza
Con la nuova tariffa fiscale progressiva l'imposizione complessiva dei prelievi di capitale risulterà più elevata rispetto a ora. Ciò riguarderà in particolare i prelievi di capitale di grande entità, spesso dal 2° pilastro (cassa pensioni).
l'onere fiscale potrebbe essere inferiore a quello previsto dalla legge attuale – in particolare quando i prelievi avvengono in modo scaglionato.
Buono a sapersi:
L'imposizione dei prelievi di capitale fino a 100 000 CHF continuerà a essere relativamente agevolata, con aliquote fiscali tra lo 0,1 e l'1%. Chi detiene più conti del pilastro 3a e scagliona i prelievi su più anni può attenuare la progressione fiscale.
Con la riforma cambierebbe anche l'imposizione dei prelievi di capitale per le coppie di coniugi. In futuro si prevede di tassare individualmente i prelievi di ciascun coniuge, anziché applicare un'imposizione congiunta.
Ad oggi, in seguito all'imposizione congiunta i prelievi di capitale sono soggetti a un onere fiscale maggiore a causa della tariffa fiscale progressiva. Il cosiddetto «effetto progressivo» verrebbe meno con la riforma, rendendo l'imposta federale diretta più favorevole per molte coppie sposate.
Ecco un esempio:
Se oggi ciascun coniuge preleva 50 000 CHF dal proprio pilastro 3a, l'importo viene tassato congiuntamente con un'aliquota pari allo 0,372% su 100 000 CHF. Dopo la riforma, ogni prelievo verrà considerato separatamente: per ogni prelievo da 50 000 CHF, l'imposta sarà pari solo allo 0,19%, anziché allo 0,595% per 100 000 CHF.
Questo adeguamento è in linea con la logica dei contributi previdenziali, nel cui quadro gli importi massimi si applicano per singola persona e non per coppia di coniugi.
Nella decisione tra prelievo sotto forma di rendita o di capitale sono fondamentali le vostre preferenze in merito ad aspetti fiscali, flessibilità finanziaria, tutela dei superstiti, ma anche il vostro luogo di domicilio. La tassazione da parte dei cantoni rimane così invariata, il che significa che, a seconda del cantone di domicilio, possono ancora esserci notevoli differenze nell'effettivo onere fiscale. In linea di principio, in presenza di più conti di previdenza vale la pena pianificare il prelievo scaglionato in modo intelligente. Vi consigliamo di discutere tali riflessioni e decisioni importanti nell'ambito di una pianificazione del pensionamento.
Più info sulla pianificazione del pensionamento
«Insieme a voi esaminiamo come potete realizzare i vostri piani per il futuro. Simuleremo anche le imposte future e vi illustreremo come ottimizzare al meglio la vostra previdenza per la vecchiaia.»Evelyne Jungo, consulente finanziaria alla Banca Cler
Il disegno di legge si trova attualmente in fase di consultazione, ciò significa che è possibile che subentrino modifiche o che la riforma non venga attuata.
Se la riforma entrerà in vigore, il trattamento fiscale del capitale di previdenza subirebbe sostanziali modifiche. A livello federale, tutti i prelievi di capitale verrebbero tassati in misura maggiore, tra cui soprattutto i cospicui prelievi dal 2° pilastro. Chi pianifica in anticipo può attutire l'imposta sul capitale liquidato mediante prelievi scaglionati o attuando una strategia individuale.
Come influirebbe la riforma sulla vostra pianificazione della previdenza? Richiedete una consulenza.
Fissare un colloquio di consulenza
Riscatti nella cassa pensioni o riscatti retroattivi nel pilastro 3a? A lungo termine, come influisce un prelievo sotto forma di rendita o di capitale sulla mia situazione fiscale e patrimoniale? A cosa devo badare in qualità di lavoratore indipendente? A queste e altre domande rispondiamo volentieri in occasione di un colloquio di consulenza personale.