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Indirizzo strutturato

Arriva l’«indirizzo strutturato» – per QR-fatture, ordini di pagamento e ordini permanenti. Dovete fare qualcosa?

Per contrastare il riciclaggio di denaro in modo ancora più efficace in futuro, il mercato finanziario svizzero introduce l’«indirizzo strutturato». Ciò significa che nell’ambito del traffico dei pagamenti le singole informazioni relative all’indirizzo dovranno essere registrate in campi specifici previsti appositamente. Scoprite con noi se questa misura vi riguarda, cosa dovrete fare e tutte le relative tempistiche.

In sintesi

  • Nell’ambito del traffico dei pagamenti verrà progressivamente introdotto un nuovo formato di indirizzo.
  • Il cambiamento interesserà le QR-fatture, gli ordini di pagamento e gli ordini permanenti.
  • Dovrà adeguare i propri ordini sia chi emette fatture sia chi effettua pagamenti.
  • Qui scoprirete chi dovrà agire, cosa dovrà fare e quando.

Cosa cambia?

In futuro, un indirizzo inserito in uno Swiss QR Code dovrà essere suddiviso in singoli elementi (ad es. un elemento separato per la via e uno per il numero civico) e potrà contenere dieresi e più caratteri speciali. Maggiori informazioni sull’indirizzo strutturato.

Quando entreranno in vigore i cambiamenti?

  • Per le QR-fatture
    Le nuove disposizioni per la creazione delle QR-fatture entreranno in vigore il 21 novembre 2025.

  • Per gli ordini di pagamento e gli ordini permanenti
    Dal 13 novembre 2026 le nuove direttive si applicheranno anche per il conferimento di ordini di pagamento e ordini permanenti.

Per qualsiasi dubbio o domanda contattate senza esitare il Centro di consulenza allo 0800 88 99 66 oppure il vostro consulente personale.

IMPORTANTE:

dal 13 novembre 2026 i pagamenti in entrata e gli ordini di pagamento con informazioni relative all’indirizzo non strutturate non potranno più essere elaborati.

Chi deve attivarsi?

  • Soggetti che emettono fatture
    Dovete adeguarvi al nuovo regime se emettete QR-fatture, ad es. per pigioni, onorari, quote associative o altre prestazioni.

  • Soggetti che effettuano pagamenti
    Dovete adeguarvi al nuovo regime se create i vostri ordini di pagamento sotto forma di file (pain.001, pain.008 SDD e MT101) tramite un vostro software di contabilità e poi ce li trasmettete.

Cosa bisogna fare riguardo alle QR-fatture prima del 21 novembre 2025?

Il 21 novembre 2025 entreranno in vigore le nuove disposizioni per la QR-fattura. A partire da questa data, nelle QR-fatture potranno essere incluse solo informazioni relative all’indirizzo strutturate.

Ecco cosa dovete appurare:

Se create QR-fatture con un vostro software di contabilità, accertatevi per tempo che soddisfi i nuovi requisiti.

In linea di principio, i dati relativi a cognome, nome, via, numero civico, NPA e luogo andrebbero inseriti in campi specifici previsti appositamente. Consultate in basso, nella sezione «Cosa sono gli indirizzi strutturati?», le varianti I, II e III supportate dalla Banca Cler.

Per assistenza nell’aggiornamento del software di contabilità o nella strutturazione dei vostri dati relativi agli indirizzi, potete rivolgervi al vostro software partner o specialista IT.
Allora non dovete fare nulla. Le QR-fatture create nel Digital Banking (E-Banking) della Banca Cler sono già oggi conformi a tutte le disposizioni e includono indirizzi strutturati.
Verificate se le QR-fatture che create o ottenete in altro modo soddisfano i nuovi requisiti.

Come potete appurarlo? Se, al momento di creare le QR-fatture, inserite l’indirizzo in campi separati (nome, via, n., NPA, luogo, paese), allora state registrando un indirizzo strutturato. In alternativa, potete scansionare con il vostro Mobile Banking le QR-fatture create (importante: effettuate solo la scansione, senza eseguire il pagamento!). Se, una volta effettuata questa operazione, le informazioni di pagamento sono visualizzate nei suddetti campi indirizzo separati, allora state operando con indirizzi strutturati. Se l’indirizzo viene visualizzato in «formato testo libero», la QR-fattura non soddisfa i nuovi requisiti. In questo caso dovrete adoperarvi affinché ottemperi alle nuove disposizioni entro il 21 novembre 2025.
Può trattarsi, ad esempio, di pigioni mensili o di quote associative versate annualmente. Se i soggetti in questione saldano questi pagamenti ricorrenti sulla base di una QR-fattura tramite ordine permanente o con l’ausilio di modelli di pagamento, dovrete inviare loro per tempo nuove QR-fatture con informazioni relative agli indirizzi strutturate.

Cosa bisogna fare riguardo agli ordini di pagamento e agli ordini permanenti prima del 13 novembre 2026?

Il 13 novembre 2026 entreranno in vigore altre disposizioni per gli ordini di pagamento e gli ordini permanenti. A partire da questa data potranno essere utilizzati in tale sede solo indirizzi strutturati. Ciò significa che nell’ambito di pagamenti singoli, ordini permanenti e durante l’allestimento di modelli di pagamento, l’indirizzo del destinatario dovrà necessariamente essere articolato in elementi separati.

Se create i file degli ordini di pagamento per mezzo di un vostro software di contabilità (formati per lo scambio di messaggi pain.001, pain.008 SDD e/o MT101) e poi ce li trasmettete, assicuratevi – direttamente o tramite il vostro software provider – che il software risponda ai nuovi requisiti per quanto riguarda l’indirizzo strutturato.

Cosa sono gli indirizzi strutturati?

Un indirizzo strutturato comprende singoli elementi che vengono registrati e salvati all’interno di appositi campi specifici. La Banca Cler supporta le seguenti varianti:

Per garantire che l’elaborazione dei vostri ordini di pagamento non ponga problemi, gli elementi «Nome», «Città» e «Paese» devono essere trasmessi in campi separati. Questa struttura è già predisposta, vale a dire che potete già oggi inviare i vostri ordini presso la Banca Cler secondo questa modalità.

Nome Petra Modello <Nm>Petra Modello</Nm>
<PstlAdr>
   <TwnNm>Esempiopoli</TwnNm>
   <Ctry>CH</Ctry>
</PstlAdr>
Città Esempiopoli
Paese CH


Vi consigliamo di passare direttamente a questa variante.

In questo modo, anche i pagamenti diretti all’estero verranno eseguiti in gran parte senza problemi. L’indirizzo completamente strutturato prevede campi appositi per il nome della via, il numero civico e l’NPA.

Nome Petra Modello <Nm>Petra Modello</Nm>
<PstlAdr>
   <StrtNm>Vicolo Petra</StrtNm>
   <BldgNb>17</BldgNb>
   <PstCd>9999</PstCd>
   <TwnNm>Esempiopoli</TwnNm>
<Ctry>CH</Ctry>
</PstlAdr>
Via
Vicolo Petra
Numero
17
NPA
9999
Città Esempiopoli
Paese CH


In questa variante potete combinare dati indirizzo strutturati con due campi non strutturati. In questo modo potete registrare indirizzi con dati aggiuntivi. La Banca Cler metterà a disposizione questa variante da novembre 2025.

Nome Petra Modello <Nm>Petra Modello</Nm>
<PstlAdr>
   <TwnNm>Esempiopoli</TwnNm>
   <Ctry>CH</Ctry>
   <AdrLine>Vicolo Petra 17</AdrLine>
   <AdrLine>9999</AdrLine>
</PstlAdr>
Campo indirizzo 1
Vicolo Petra 17
Campo indirizzo 2
9999 (ad es. NPA)
Città Esempiopoli
Paese CH


Ulteriori informazioni – Factsheet di SIX

  • Necessità di intervento per le persone fisiche e le ditte individuali (PDF FR)
  • Necessità di intervento per le PMI (con software standard) (PDF FR)
  • Necessità di intervento per le persone fisiche e le ditte individuali (PDF FR)
  • Necessità di intervento per le PMI (con software standard) (PDF FR)

FAQ sul passaggio agli indirizzi strutturati negli ordini di pagamento

Sì, se emette QR-fatture, dovrà far pervenire per tempo ai suoi locatari versioni contenenti indirizzi strutturati. Ciò significa che nome, via, numero civico, NPA, luogo e paese dovranno essere riportati in appositi campi specifici.

Le nuove disposizioni per la QR-fattura si applicheranno a partire dal 21.11.2025. In seguito, le QR-fatture contenenti informazioni non strutturate continueranno a essere elaborate solo per un periodo transitorio.
Nell’ambito di ogni ordine di pagamento vengono forniti gli indirizzi di chi lo emette e di chi riceverà il denaro. L’«indirizzo strutturato» organizza queste informazioni in campi specifici previsti appositamente: nome, via, numero civico, NPA, luogo e paese. Se l’indirizzo non è strutturato, tutti i dati sono riportati in un unico campo di testo («formato testo libero»).

Le banche e i software di pagamento sono in grado di riconoscere automaticamente, verificare ed elaborare gli indirizzi strutturati. A partire dal 21.11.2026, tali indirizzi dovranno essere utilizzati in tutti i pagamenti. Per le QR-fatture questo requisito si applica con un anno di anticipo, già dal 21.11.2025.
Se emette fatture (ad es. per le pigioni, i costi accessori) utilizzando un software immobiliare, sì. Dovrà assicurarsi che gli indirizzi inseriti nel codice QR siano strutturati, vale a dire che ci siano campi separati per via, numero civico, luogo, paese. Per le QR-fatture, queste disposizioni si applicheranno dal 21.11.2025. Verifichi presso il suo referente informatico se sia necessario un aggiornamento. Anche i software provider sono informati riguardo al passaggio.

Quanto detto vale anche nel caso lei utilizzi il suo software immobiliare per creare file relativi a ordini di pagamento. Si accerti che gli indirizzi utilizzati siano strutturati conformemente alle disposizioni.

Il suo software partner saprà fornirle supporto in merito.
Le nuove disposizioni per le QR-fatture si applicano a partire dal 21.11.2025. Dopo tale data, i documenti contenenti dati non strutturati continueranno a essere elaborati per un periodo transitorio. Gli emittenti però potranno creare unicamente QR-fatture contenenti dati indirizzo strutturati.
  • Verifichi quali sono i pagamenti per cui utilizza QR-fatture e se queste ultime rispondono ai nuovi standard.
  • Se in veste di debitore riceve nuove QR-fatture, utilizzi esclusivamente queste versioni aggiornate.
  • Se invece emette QR-fatture, verifichi se esse sono già conformi alle nuove disposizioni. Può essere che dovrà inviare ai destinatari di fatture già emesse in precedenza (pagamenti con scadenze a lungo termine) nuove versioni delle QR-fatture con formato strutturato.
  • Se utilizza un software per la sua contabilità/per la fatturazione, appuri con il software provider se il programma è in linea con le nuove disposizioni.
Dal 2020, la QR-fattura è il formato standard ufficiale sia per le fatture elettroniche che per quelle cartacee in Svizzera. Ogni QR-fattura contiene un codice QR con tutte le informazioni necessarie e rilevanti per il pagamento: importo, indirizzo del destinatario, indirizzo dell’emittente e numero di riferimento. Il codice QR può essere scansionato con un’app di banking o allo sportello postale, rendendo così superfluo l’inserimento manuale delle informazioni.
La maschera per la registrazione e la modifica di pagamenti nel Digital Banking rispetta già oggi i requisiti relativi agli indirizzi strutturati.
I pagamenti privi di indirizzi strutturati verranno elaborati solo fino al 13.11.2026. Pertanto, presti attenzione a utilizzare quanto prima solo pagamenti con indirizzo strutturato.