Bastano tre parole per sintetizzare l’obiettivo: sole, vento, acqua. L’80% dell’approvvigionamento energetico globale oggi è assicurato da petrolio, gas e carbone, ma entro il 2050 più dell’80% della nostra energia dovrà essere di origine eolica, idraulica e fotovoltaica. Inoltre, le emissioni di CO₂ residue andranno compensate tramite misure di cattura. La tabella di marcia tracciata nel dettaglio dall’Agenzia internazionale dell’energia (AIE) ci dà un’idea realistica delle modalità con cui si potrebbe raggiungere la meta. Un compito – lo si capisce chiaramente – che impegnerà a fondo l’umanità intera.
Investimenti –Per molti aspetti, il 2022 è stato ben diverso da ciò che ci si aspettava. Le previsioni perlopiù positive formulate a inizio anno (anche da noi) sono state ampiamente smentite. È ancora troppo presto per manifestare ottimismo riguardo al 2023, ma vi sono buoni motivi per sperare che nel corso del prossimo anno l’economia e i mercati finanziari ci regaleranno qualche soddisfazione.
Prospettive di mercato –A inizio anno, gli interessi per le ipoteche a tasso fisso sono aumentati in Svizzera e l'ipoteca SARON, che si muove vicino al mercato monetario, continua a rimanere allettante. Qual è la miglior strategia per i proprietari di immobili?
Prospettive di mercato –